Un po’ di storia
Mentre la città di Chiari si sveglia, io sono in cucina a preparare le uova al pesto per il picnic.
Faccio colazione, sistemo le uova in un contenitore, raccolgo il resto delle vivande e parto.
Il Parco di Villa Mazzotti a Chiari è il luogo perfetto per un picnic, e per tante foto.
Con i suoi vasti prati, le fontane e i grandi alberi, è un luogo amato non solo dai residenti.
Quando arrivo a Chiari, come prima cosa visito è il centro e poi finisco sempre a villa Mazzotti.
Il centro storico di Chiari è un incanto con i suoi vicoli, le piccole botteghe e gli edifici storici con i loro balconi fioriti.
Riprendo la mia passeggiata verso Villa Mazzotti.
All’arrivo, scelgo un posto ombreggiato sotto uno dei grandi alberi vicino alla fontana centrale.
Stendo la mia coperta e inizio a sistemare il riso freddo, le uova ripiene e altre vivande.
E così tra una chiacchiera e l’altra mentre la città di Chiari si avvia verso il tramonto, torniamo verso casa.
Il presente post non è in collaborazione con villa Mazzotti, ma è frutto di una mia esperienza.
Come preparo le uova al pesto?
La ricetta delle uova farcite al pesto, è davvero facile e saporita.
Inizia perforando con cura le uova con un ago sottile per evitare che si crepino durante la bollitura.
Immergi le uova in una casseruola con acqua fredda e falle bollire per circa 7-8 minuti.
Dopo averle cotte, sciacquale in acqua fredda per fermare la cottura e poi asciugale con un panno.
Per rimuovere il guscio, scheggiale leggermente, picchiettandole su una superficie solida.
A questo punto, rimuovi il guscio con le dita e dividi le uova in due nel senso della lunghezza.
Estrai il tuorlo e mescolalo nel frullatore con il Philadelphia e il pesto precedentemente preparato.
Miscela bene fino a ottenere una pasta omogenea e usala per riempire le uova.
Se vuoi sapere di più, continua a leggere, troverai una la guida dettagliata con immagini e suggerimenti.
Tutto sulla ricetta delle uova al pesto
Le uova al pesto sono una preparazione che unisce la semplicità delle uova, con il sapore del pesto.
Piatto che può essere servito come antipasto o come secondo, regala una nota saporita al gusto neutro delle uova.
Servi le uova al pesto con pane croccante o bruschette, per la felicità dei tuoi commensali.
Domande e risposte frequenti!
Oltre al classico pesto alla genovese, puoi utilizzare il pesto di rucola, il pesto di pomodori secchi, il pesto di olive nere o il pesto di peperoni.
Puoi preparare la pasta fredda con pesto e Philadelphia, la pasta fredda con pesto, o la pasta pesto e tonno.
La stagione migliore per avere basilico fresco, va da giugno a settembre. Durante questi mesi, il basilico è abbondante, profumato e ha un bel colore verde.
I consigli utili di Paola
- Se ti è possibile, utilizza pesto fresco fatto in casa per le uova al pesto. Quelli pronti possono avere un sapore diverso da quello originale.
- Puoi aggiungere anche ingredienti come yogurt o maionese per rendere le uova ripiene di pesto ancora più cremose.
- Non cuocere troppo le uova quando prepari le uova con il pesto perché tendono a perdere la loro consistenza morbida, diventano gommose e assumo un brutto colore.
- Non devi esagerare con la quantità di pesto. Deve solo completare il gusto delle uova.
- Per un gusto più consistente, aggiungi alla crema di uova un po’ di parmigiano grattugiato o pecorino.
Uova al pesto ricetta
Equipment
- 1 casseruola
- 1 coltello
- 1 tagliere
- 1 ciotolina
- 1 cucchiaio
- 1 sacca da pasticcere
Ingredienti
- 6 uova
- 2 cucchiai ricotta
- q.b. sale
- q.b. pepe
- 1 cucchiaio pesto
Ingredienti per la presentazione
- q.b. fiori o foglie di basilico
Istruzioni
- Metti le uova in un pentolino pieno d'acqua fredda, ricoprile interamente, mettile sul fuoco e portale a bollore.
- Una volta pronte, passale sotto l’acqua fredda, lasciandole raffreddare.
- Picchiettale delicatamente in più punti su un un piano da lavoro per rompere il guscio, e rimuovilo con le dita.
- Sguscia le uova, tagliale a metà nel senso della lunghezza, togli il tuorlo, facendo attenzione a non rovinare l’albume, che userai come contenitore.
- In una ciotolina metti i tuorli, il formaggio, regola di sale e pepe.
- Schiaccia con cura fino a formare un composto omogeneo.
- Aggiungi il pesto precedentemente preparato e mescola per amalgamare tutti gli ingredienti.
- Metti la crema così ottenuta nella sacca da pasticciere, e riempi l’interno delle uova sode. Disponi le uova in un piatto e guarniscile con fiori di basilico.
- Ed ecco pronte le nostre uova al pesto. Buon appetito e alla prossima ricetta!
Note
- Il calcolo calorico di 520 si riferisce a tutta la preparazione, e non alla singola porzione!
Il risultato finale delle uova al pesto
Cosa ne pensi di queste golosissime uova con il pesto?
Hanno un aspetto gradevole e ti ho fatto venire voglia di prepararle nella tua cucina?
Allora, se la foto o la preparazione ti sono piaciute, condividile sui tuoi social preferiti per non perdere la ricetta.
Consigli per la presentazione
Le uova al pesto sono gustosissime, ma non sottovalutare l’importanza della presentazione!
Con un po’ di attenzione, puoi rendere il tuo aperitivo non solo gustoso, ma anche gradevole da vedere.
Utilizza piatti dai colori neutri per fare risaltare il verde del pesto.
Aggiungi foglie di basilico fresco, qualche pinolo o scaglie di formaggio.
Come conservo le uova al pesto?
Trasferisci le uova in un contenitore a chiusura ermetica, posizionalo in frigo e consumale entro 2 giorni.
E adesso, in cucina!
Caro lettore, prima di indossare i nostri grembiuli, desidero fare una breve precisazione.
Tutte le immagini che illustrano i passaggi, e il risultato finale del piatto sono frutto del mio lavoro, e scattate da me.
Inoltre, ogni riga che leggi è stata attentamente articolata, senza trarre nulla da fonti esterne.
Ma ora, veniamo a noi: quanto ti hanno deliziato le uova al pesto che ho preparato?
Dimmi come l’ hai preparato tu, e se hai qualche trucco da condividere con me.
Hai riflessioni o proposte per affinare la mia ricetta? Lascia un commento qui sotto.
Attendo con impazienza di ascoltare il tuo punto di vista.
Grazie infinite per il tuo contributo, e ci rivediamo per la prossima avventura in cucina!
Con affetto, Paola.
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