Un po’ di storia
Cucino le scaloppine allo zafferano e penso alla mia passeggiata in mezzo al bosco con gli alpaca.
Arrivo in loco dopo circa un’ ora e mi dirigo verso di loro varcando il cancello.
Sono tutti carini, ci sono maschi, femmine ma anche baby alpaca.
Partiamo per il giro con questo gruppetto di persone, e ci addentriamo in un bosco poco distante.
Gli alpaca sembrano entusiasti dell’escursione, e avanzano con passo deciso.
Un giovane alpaca, trotta al mio fianco, guardandomi con curiosità.
Inizio a parlare con lui, come se potesse capire ogni mia parola, ma lui sembra rispondermi con muggiti.
Poco dopo, arriviamo in un prato rigoglioso. Decidiamo di fermarci per un po’ a farli mangiare.
Gli alpaca iniziano a brucare l’erba, mentre io mi siedo su un tronco d’albero e bevo un sorso d’acqua.
Il giorno passa in armonia con la natura, tra il rumore pacifico degli alpaca che pascolano e il canto degli uccelli.
Come preparo le scaloppine allo zafferano?
Per la preparazione delle scaloppine allo zafferano, ho deciso di usare delle fettine di lonza di maiale.
Pulisci la carne, rimuovendo le parti fibrose o troppo grasse.
Nel caso in cui la carne risulti troppo spessa, ti consiglio di batterla per renderla più morbida.
Se la carne è già sufficientemente sottile, non è necessaria questa operazione.
Prosegui sciogliendo burro e olio in una padella, mentre passi i pezzi di carne nella farina.
Per infarinare la carne, usa farina integrale e scuotila per eliminare l’eccesso.
È fondamentale infarinare solo un attimo prima di metterla a cuocere, altrimenti la farina verrà assorbita dal liquido presente nella carne.
Una volta che il mix di burro e olio è caldo e pronto, metti la carne in padella.
Fai dorare le fettine su entrambi i lati, regola di sale e pepe, quindi sfuma il tutto con il vino bianco.
A parte, prepara una miscela con il brodo vegetale, lo zafferano e bagna la carne.
Fai insaporire da entrambi i lati, poi aggiungi la panna e un trito di prezzemolo.
Se ti ho incuriosito leggi più sotto la preparazione passo passo con tante foto e consigli utili della ricetta.
Tutto sulla ricetta delle scaloppine allo zafferano
Le scaloppine allo zafferano sono una seconda portata deliziosa e veloce della cucina italiana.
Piatto ricco di sapore, ma al tempo stesso sofisticato e raffinato, è economico e facile da preparare.
Grazie all’ abbinamento dello zafferano con la carne delicata delle scaloppine, è un piatto versatile che può essere servito in tante occasioni.
Servi le scaloppine in occasioni speciali come compleanni o anniversari, durante una cena romantica, o un pranzo in famiglia.
Le scaloppine si accompagnano bene con verdure alla griglia, zucchine con pangrattato, spinaci al burro o patate al forno.
Le scaloppine allo zafferano grazie al loro gusto delicato si prestano bene ad essere accompagnate con vini bianchi o rosati.
I consigli utili di Paola
- Se gradisci una versione più leggera, puoi cucinare le scaloppine allo zafferano senza panna. Ti basta seguire la ricetta e sostituire la panna con il latte.
- Puoi variare il tipo di carne preparando le scaloppine di pollo allo zafferano, ma va bene anche carne di tacchino o carne di vitello.
- La lonza allo zafferano, se la infarini leggermente prima di rosolarla, aiuta a formare una crosticina dorata e addensa la salsa.
- Le scaloppine allo zafferano puoi prepararle anche senza il vino bianco. Ti basta sostituirlo semplicemente con del brodo vegetale.
Scaloppine allo zafferano ricetta
Equipment
- 1 bilancina
- 1 tagliere
- 1 coltello
- 1 forchetta
- 1 padella antiaderente
- 1 bicchierino
- 1 cucchiaio di legno
Ingredienti
- 350 grammi lonza
- 10 grammi burro
- 2 cucchiai Olio extra vergine di oliva
- q.b. sale
- q.b. pepe
- 1/2 bicchierino vino bianco
- 1 bustina zafferano
- 1/2 bicchierino brodo vegetale
- 50 grammi panna da cucina
- 1 mazzetto prezzemolo fresco
Istruzioni
- Per prima cosa, batti le fettine di carne per renderle più sottili, poi infarina entrambi i lati, scuotendo la farina in eccesso.
- In una padella, fai sciogliere il burro assieme all'olio, poi aggiungi le scaloppine.
- Fai cuocere a fuoco medio per qualche minuto per lato, fino a quando non diventano dorate.
- Una volta dorate, regola di sale, pepe e sfuma con il vino bianco.
- A parte, versa in bicchierino lo zafferano con il brodo vegetale e miscela.
- Irrora la carne con il liquido allo zafferano e fai andare per una manciata di minuti.
- Versa la panna, lascia ridurre il fondo di cottura e cospargi la carne con un trito di prezzemolo.
- Servi le scaloppine belle calde, accompagnate dal loro sughetto.
- Ed ecco pronte le nostre gustosissime scaloppine allo zafferano. Buon appetito e alla prossima ricetta!
Note
- Il calcolo calorico di 999 si riferisce a tutta la preparazione, e non alla singola porzione!
Il risultato finale delle scaloppine allo zafferano
Cosa ne pensi di queste sfiziosissime scaloppine allo zafferano?
Hanno un aspetto gradevole e ti ho fatto venire voglia di prepararle?
Allora, se la foto o la preparazione ti sono piaciute, condividile sui tuoi social preferiti per non perdere la ricetta.
Consigli per la presentazione
Le scaloppine allo zafferano sono sfiziosissime, ma non sottovalutare l’importanza della presentazione!
Con un po’ di attenzione, puoi rendere il tuo piatto non solo gustoso, ma anche gradevole da vedere.
Utilizza un piatto di un colore nero per contrastare con il colore giallo dello zafferano.
Guarnisci il piatto con erbe fresche come un trito di prezzemolo o uno di basilico.
Come conservo le scaloppine allo zafferano?
Quando le scaloppine sono fredde, trasferiscile in un contenitore ermetico, o coprile con pellicola per alimenti.
Successivamente metti le scaloppine in frigo e conservale per un massimo di 2-3 giorni.
E adesso scaldiamo i fornelli!
Caro lettore, prima di metterci ai fornelli, voglio fare una breve precisazione.
Le fotografie passo-passo e quelle del piatto finito sono state scattate e preparate da me.
E non solo, ogni testo è stato creato con cura e passione senza copia-incolla da altre fonti.
Ma ora veniamo a noi: quanto ti piacciono le scaloppine allo zafferano che ho che ho preparato?
Dimmi come le hai preparate tu, e se hai qualche trucco da condividere con me.
Hai idee o suggerimenti per migliorare la mia ricetta? lascia un commento qui sotto.
Non vedo l’ora di leggerti. Grazie mille per la tua collaborazione, e alla prossima avventura in cucina!
Un abbraccio, Paola.
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