Un po’ di storia
Come detto nell’articolo precedente, al lavoro ho preparato la cheesecake, con la composta di pesche.
Dopo alcuni giorni, mi arriva una quantità esagerata di ricotta e delle pesche buonissime e profumate.
“Che ci faccio?” dico a voce alta. Di amaretti non ne avevo, ma solo biscotti senza zucchero.
Decido di fare un’ altra cheesecake ma solo con quello che avevo al lavoro.
Utilizzo biscotti senza zucchero e spezie per la base, ricotta, zucchero e yogurt alla pesca, per la crema.
A parte preparo una profumatissima e dolcissima composta di pesche.
Assembliamo il dolce ( io e un mio paziente ) e mettiamo tutto in frigorifero.
Arriva l’ora di cena e porto nelle sale la cheesecake al bicchiere, anche se ne avanza qualcuna.
Decido di offrirla anche ai miei colleghi, che erano a dir poco entusiasti, tranne uno. Napoleone!
” Napo, non mangi la cheesecake? c’ è anche per te“. No grazie, non mi piace la ricotta“.
Incitato dagli altri colleghi che gli dicono che la ricotta proprio non si sente, decide di mangiarla.
” E’ già la terza volta che mi fai mangiare cose che non mi piacciono, ma sono tutte buonissime, complimenti“.
E come si suol dire “se è piaciuta a Napoleone, piacerà anche a te“.
Come si prepara la composta di pesche?
La marmellata di pesche con poco zucchero, è un dolce fatto in casa, facile e veloce da preparare.
Pulisci accuratamente la frutta e rimuovi le parti non commestibili.
Taglia le pesche, affettale e ponile in una casseruola con un po’ di burro.
Incorpora le spezie, lo zucchero di canna e lascia cuocere girando spesso.
Quando la frutta risulta morbida, spegni la fiamma e lasciala raffreddare.
Trita il tutto in un frullatore per una consistenza liscia, o puoi anche lasciarla a pezzetti se preferisci.
Se ti ho incuriosito leggi più sotto la preparazione passo passo con tante foto e consigli utili della ricetta.
Tutto sulla ricetta della composta di pesche
La composta di pesche è una preparazione dolce, ottenuta dalla cottura di pesche, zucchero e spezie.
Amata per il suo gusto, e un tocco di acidità, questo dessert mantiene intatto l’aroma e la qualità della frutta.
Ideale per accompagnare dolci, yogurt o pane, è una valida alternativa alle tradizionali marmellate.
Puoi servire la composta durante la colazione, come spuntino per una merenda, o come dessert di fine pranzo.
La composta si abbina a vari tipi di formaggi. Provala con il brie o il camembert, formaggi stagionati come il parmigiano, o col gorgonzola.
Le nettarine si possono utilizzare per fare la composta. Non hanno peluria, e tendono ad avere una consistenza morbida e un sapore dolce.
I consigli utili di Paola
- Se utilizzi pesche belle mature e profumate, puoi preparare la marmellata di pesche senza zucchero.
- Se vuoi la marmellata di pesche con la buccia, ti consiglio di utilizzare pesche noci.
- Per la marmellata di pesche veloce, regola la quantità di zucchero in base alla dolcezza delle pesche e alle tue preferenze.
- La composta di pesche è ottima non solo sul pane o sulle fette biscottate tostate, ma anche se utilizzata come farcitura per torte o abbinata a formaggi.
Composta di pesche ricetta
Equipment
- 1 tagliere
- 1 coltello
- 1 bilancina
- 1 casseruola
- 1 cucchiaio di legno
Ingredienti
- 3 pesche MATURE
- 10 grammi burro
- 1 giro pepe
- 1 spruzzata cannella
- 1 spruzzata noce moscata
- 1 spruzzata paprika dolce
- 40 grammi zucchero
Istruzioni
- Seleziona la frutta evitando quella troppo matura o rovinata e lavala con cura.
- Elimina la parte di scarto e tagliala a pezzi.
- Taglia la frutta a pezzetti più piccoli e mettila in una casseruola assieme al burro.
- Nella casseruola aggiungi le spezie, lo zucchero e fai insaporire.
- Mescola di tanto in tanto a fuoco medio basso, e fino a quando la frutta è cotta.
- Trasferisci il preparato nel mixer e frulla con cura per alcuni secondi, o fino a quando ottieni la consistenza desiderata.
- Trasferisci la composta di frutta in un contenitore!
- A questo punto la composta di pesche è pronta. Buon appetito e alla prossima ricetta!
Note
- Il calcolo calorico di 359 si riferisce a tutta la preparazione, e non alla singola porzione !
Il risultato finale della composta di pesche
Come ti sembra questa gustosissima composta di profumatissime pesche?
Ti piace l’idea, e vorresti provare a farla nella tua cucina?
Se l’immagine o la preparazione ti hanno colpito, condividi sui tuoi social per avere sempre a portata di mano la ricetta.
Consigli per la presentazione
La composta di pesche è deliziosa, ma ricorda quanto sia essenziale una bella presentazione!
Con un pizzico di cura, il tuo piatto può essere non solo delizioso, ma anche piacevole alla vista.
Versarla in una ciotolina decorativa o in un piccolo piatto da portata, accompagnata da fette di pane o biscotti.
Come conservo la composta di pesche?
Quando la composta è fredda, versala in un contenitore a chiusura ermetica.
Conservala in frigorifero e consumale entro 3-4 giorni.
Che differenza c’è tra la composta e la marmellata?
La composta e la marmellata, sono due preparazioni a base di frutta e zucchero, ma presentano alcune differenze.
La marmellata è fatta principalmente da frutta e zucchero, e la quantità di questo, può essere piuttosto elevata.
La composta anche se contiene frutta e zucchero ne ha una quantità inferiore e può includere spezie.
Grazie all’alta concentrazione di zucchero, la marmellata ha una lunga durata se conservata bene.
La composta invece, ha una durata di conservazione inferiore rispetto alla marmellata.
E adesso, in cucina!
Caro lettore, prima di indossare i nostri grembiuli, desidero fare una breve precisazione.
Tutte le immagini che illustrano i passaggi, e il risultato finale del piatto sono frutto del mio lavoro, e scattate da me.
Inoltre, ogni riga che leggi è stata attentamente articolata, senza trarre nulla da fonti esterne.
Ma ora, veniamo a noi: quanto ti ha deliziato la composta di frutta che ho preparato?
Dimmi come l’ hai preparata tu, e se hai qualche trucco da condividere con me.
Hai riflessioni o proposte per affinare la mia ricetta? Lascia un commento qui sotto.
Attendo con impazienza di ascoltare il tuo punto di vista.
Grazie infinite per il tuo contributo, e ci rivediamo per la prossima avventura in cucina!
Con affetto, Paola.
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