Logo del sito Ossincucina

Oss in cucina

La foto raffigurante il semifreddo alle pesche

Semifreddo alle pesche ( lo prepari in 15 minuti )

Un po’ di storia

Sorridevo tra me e me mentre ero in cucina a preparare il semifreddo alle pesche.

Quel giorno avevo a disposizione un sacco di pesche piuttosto mature che farci?

Se dicevo “ragazzi oggi vi preparo un frullato di pesche” chi l’ avrebbe mai mangiato?

Così ho pensato di cambiare le carte in tavola e giocare a mio favore.

Ragazzi, oggi vi preparo una mousse di pesche” ho urlato mentre mi stavo dirigendo in cucina.

Così, munita di frullatore e ciotoline ho preparato 20 frullati di pesche, e sbriciolato sopra qualche amaretto.

Che soddisfazione vederli mangiare con gusto questa mousse di pesche imparentata con il frullato.

A volte in cucina basta davvero poco per creare nuovi stimoli.

Un nome nuovo, un po’ di fantasia e la voglia di mettersi in gioco.

Come preparo il semifreddo alle pesche?

Il semifreddo alle pesche è un dolce gustoso senza cottura e senza gelatina, preparato con pesche, latte condensato, yogurt e mascarpone.

Inizia dalla cottura delle pesche. Falle raffreddare e poi passale nel mixer.

In una zuppiera prepara la crema con latte condensato, yogurt, e mascarpone.

Mescola e poi aggiungi la purea di pesche.

Versa il composto in uno stampo solo o vari stampi come ho fatto io, e metti in freezer.

Se ti ho incuriosito leggi più sotto la preparazione passo passo con tante foto e consigli utili della ricetta.

Tutto sulla ricetta del semifreddo alle pesche

Il semifreddo alle pesche è un dessert al cucchiaio fresco, goloso, veloce da preparare e che sa d’estate.

Dalla consistenza morbida e cremosa, ha in aggiunta amaretti sbriciolati che conferiscono al dessert un gusto particolarmente goloso.

Visto che non necessita di gelatina, è adatto anche a chi non è tanto pratico ai fornelli.

I consigli utili di Paola

  • Quando servi il tuo semifreddo con le pesche ricordati di toglierlo un po’ prima dal freezer per farlo leggermente ammorbidire ( 10 minuti prima).
  • Se vuoi preparare il semifreddo alle pesche ma non è più la stagione di questo frutto, puoi utilizzare pesche sciroppate al posto di quelle fresche.
  • Per la base del tuo semifreddo con le pesche, puoi utilizzare biscotti senza zucchero o biscotti normali al posto degli amaretti.
  • Puoi decorare il semifreddo con panna spray, topping al gusto che preferisci, marmellata di pesche, o cioccolato fuso.
  • Quando prepari il tuo dessert alle pesche puoi scegliere tra quelle a pasta gialla, bianca, pesche noci, ecc..
  • Per la ricetta del semifreddo alle pesche utilizza stampi in silicone o quelli usa e getta. In questo modo avrai meno difficoltà ad estrarre il semifreddo. Se però non li hai a disposizione, in alternativa, puoi foderare con pellicola trasparente per alimenti i tuoi stampi, prima di riempirli.

Semifreddo alle pesche ricetta

Il semifreddo alla pesca è un dessert al cucchiaio fresco e che sa d'estate. In questa preparazione il gusto della pesca si sposa egregiamente con il sapore degli amaretti.
Preparazione15 minuti
Cottura5 minuti
Tempo di riposo in freezer6 ore
Tempo totale6 ore 20 minuti
Portata: Dessert
Cucina: Italiana
Keyword: Amaretti, Dolce con la frutta, mascarpone, Pesche
Porzioni: 4 persone
Chef: Paola Assandri
Cost: € 4,50

Equipment

  • 1 coltello
  • 1 tagliere
  • 1 pentolino
  • 1 bilancina
  • 1 frullatore
  • 1 ciotola
  • 1 cucchiaio
  • 4 stampini per budino

Ingredienti

Ingredienti per le pesche

  • 500 grammi polpa di pesca
  • 10 grammi margarina vegetale
  • 1 spruzzata cannella
  • 1 spruzzata paprika dolce
  • 1 spruzzata noce moscata
  • 2 chiodi garofano
  • 2 bustine zucchero

Ingredienti per la crema

  • 250 grammi yogurt greco
  • 250 grammi mascarpone
  • 100 grammi latte condensato

Ingredienti per la base

  • 22 grammi amaretti

Istruzioni

Preparazione delle pesche

  • Prendi le pesche, lavale, togli il torsolo e tagliale a spicchi più o meno grossi.
    La foto raffigurante le pesche tagliate a spicchi per la preparazione del semifreddo alle pesche
  • In un pentolino fai sciogliere la margarina vegetale, quindi versa le pesche. Girale da tutte le parti affinché la margarina insaporisca tutta la superficie della pesca.
    La foto raffigurante le pesche con la margarina per la preparazione del semifreddo alle pesche
  • A questo punto, versa sulle pesche le varie spezie, mettile sul fuoco e falle insaporire girando spesso.
    La foto raffigurante le pesche con l'aggiunta delle spezie per la preparazione del semifreddo alle pesche
  • Quando sono ben insaporite aggiungi lo zucchero e mescolando delicatamente falle caramellare ( servono 2/3 minuti ).
    Semifreddo alle pesche ( lo prepari in 15 minuti )
  • Spegni il fuoco quando le pesche sono belle lucide, il sughetto risulta denso e togli i chiodi di garofano.
    La foto raffigurante le pesche cotte per la preparazione del semifreddo all'amaretto
  • Quando le pesche sono cotte passale nel mixer e frulla fino a quando diventano una purea.
    La foto raffigurante la purea di pesche per la preparazione del semifreddo alle pesche

Preparazione della crema

  • In una ciotola metti il latte condensato, lo yogurt, e il mascarpone.
    La foto raffigurante il mascarpone, lo yogurt e il latte condensato per la preparazione del semifreddo al caffè
  • Mescola bene tutti gli ingredienti e fino a quando non noti più la presenza di grumi.
    La foto raffigurante tutti gli ingredienti mescolati per la preparazione del semifreddo al caffè
  • Aggiungi la purea di pesche e mescola bene al fine di ottenere un composto omogeneo.
    La foto raffigurante la crema a cui viene aggiunta la purea di pesche per la preparazione del semifreddo alle pesche
  • Versa la crema alle pesche dentro agli stampini, e sbriciola sulla superficie alcuni amaretti.
    La foto raffigurante la crema di pesche versata negli stampini per la preparazione del semifreddo alle pesche
  • Riponi gli stampini nel freezer e guarnisci con topping, pesca e amaretti.
    La foto raffigurante il nostro semifreddo alle pesche pronto per essere portato sulle nostre tavole
  • La frase di oggi è di Jacques Torres "La vita è breve. Mangia il dessert per primo". Buon appetito!

Il risultato finale del nostro semifreddo alle pesche

La foto raffigurante il nostro buonissimo semifreddo alle pesche, pronto per essere mangiato con gusto.

Cosa ne pensi di questo freschissimo e delizioso semifreddo alle pesche?

Ha un aspetto piacevole e ti ho fatto venire voglia di prepararlo?

Allora, se la foto o la preparazione ti sono piaciute, condividile sui tuoi social preferiti per non perdere la ricetta.

Consigli per la presentazione

Se stai cucinando questo delizioso dessert per i tuoi commensali, assicurati che il cibo sia buono e che abbia una presentazione gradevole.

I tuoi ospiti mangiano prima di tutto con gli occhi e si sentiranno amati e coccolati.

Dopo aver tolto il semifreddo dallo stampo, posizionalo su un piatto rettangolare d’ardesia.

Disponi attorno al semifreddo spicchi di pesca e qualche fogliolina di menta fresca.

Decora il dolce con topping al cioccolato, una fogliolina di menta fresca e un amaretto.

Come conservo il semifreddo alle pesche?

Il semifreddo alle pesche puoi conservarlo in freezer per un massimo di 20 giorni, dentro ad un contenitore.

La foto raffigurante il nostro delizioso semifreddo alle pesche. Pronto a leccarti i baffi?

Domande e risposte

E adesso corriamo ai fornelli!

Prima di metterci ai fornelli, voglio precisare che le fotografie passo a passo, e quelle del piatto pronto sono tutte mie, e cucinate da me.

Anche i testi sono miei e non copiati da altre fonti, e il tutto è condito con amore e passione.

Detto questo mi piacerebbe sapere come te la sei cavata con il semifreddo alle pesche.

Se hai dei suggerimenti in merito che possono tornarmi utili per possibili integrazioni, variazioni o sostituzioni scrivilo nei commenti.

Aiutami a migliorare. Grazie alla prossima. Paola!

Paola Assandri

Paola Assandri

Ciao io sono Paola e ti do il benvenuto all'interno del mio blog. Qui non si cucina, ma si ama... perché d'altronde questa è la cucina, no?

Perché Oss in cucina? perché secondo me la cucina si collega molto al lavoro che faccio, che è appunto l’OSS, un lavoro duro dell’ambito sanitario, dove si necessita di grande pazienza… ma è proprio dietro questa fatica che si nasconde l’amore, il divertimento ed il piacere della condivisione

Ti è stata utile questa ricetta?

Clicca sulle stelline per votare

Valutazione media / 5. Conteggio dei voti:

Non ha votato ancora nessuno, sii il primo a votare!

0 commenti

Lascia un commento

Segnaposto per l'avatar

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potrebbe interessarti anche...