Tutto sulla ricetta del risotto all’arancia
Oggi ti presento una ricetta che è una vera e propria esplosione di sapore: il risotto all’arancia.
Conosci quella sensazione di comfort e coccole che solo un piatto di risotto sa regalare?
Beh, aggiungi il tocco frizzante e leggermente dolce degli agrumi e avrai una vera festa per il palato!
Il risotto all’arancia è un po’ come portare un raggio di sole direttamente sulla tavola.
E la cosa migliore di questa ricetta è che non c’è bisogno di essere chef stellati per prepararla!
Come preparo il risotto all’arancia?
In una pentola, porta il brodo vegetale a ebollizione, ( lo devi mantenere caldo a fuoco basso ).
In una padella ampia, sciogli il burro a fuoco medio, aggiungi la cipolla tritata e falla soffriggere.
Aggiungi il riso e tostalo leggermente, mescolando continuamente per circa 2 minuti.
Aggiungi la scorza dell’arancia, sfuma con la Vodka. Mescola finché il liquido non viene assorbito.
Aggiungi il succo d’arancia, e gradualmente il brodo vegetale caldo, mescolando costantemente.
Aggiungi il gorgonzola al riso e mescola fino a quando il formaggio è fuso e ben amalgamato.
Togli il risotto dal fuoco e aggiungi il burro aggiuntivo e il Grana Padano grattugiato.
Domande dei lettori e risposte!
Il risotto all’arancia è un piatto versatile che può essere servito: durante una cena romantica come quella di San Valentino, in occasione della festa della donna, per la cena di Natale o quella di Capodanno.
Il risotto all’arancia può essere considerato più una reinterpretazione moderna, poiché l’uso dell’arancia come ingrediente principale in un risotto non è tradizionale nella cucina.
Il gusto dell’arancia nel risotto può essere incorporato utilizzando sia il succo che la scorza dell’arancia.
Risotto all’arancia ricetta
Equipment
- 1 caraffa graduata
- 1 coltello
- 1 tagliere
- 1 bilancina
- 1 padella antiaderente
- 1 cucchiaio di legno
- 1 grattugia a fori larghi
- 1 bicchierino
- 1 mestolo
Ingredienti
- 1,5 litri brodo vegetale
- 1 cipolla PICCOLA
- 10 grammi burro
- 160 grammi riso
- 1 arancia scorza
- 1 arancia succo
- 1/2 bicchierino Vodka
- 150 grammi gorgonzola
- 10 grammi burro
- 20 grammi Grana Padano DOP
Ingredienti per la presentazione
- 1 fetta arancia
Istruzioni
- Prepara un buon brodo vegetale seguendo le indicazioni riportate dalla ricetta.
- Pulisci dalla parte di scarto la cipolla, tritala finemente, poi versala in una padella antiaderente assieme al burro e falla leggermente dorare.
- A doratura raggiunta versa il riso, fallo tostare per una manciata di minuti.
- Con una grattugia a fori larghi grattugia la scorza dell'arancia facendo attenzione a non raschiare anche la parte bianca.
- Getta in padella la scorza dell'arancia, sfuma con la Vodka e fai del tutto evaporare.
- Quando la parte alcolica è del tutto evaporata, aggiungi il succo dell'arancia.
- Mescola per una manciata di minuti e poi versa i primi 3 mestoli di brodo.
- Man mano che il brodo si asciuga, aggiungi un altro mestolo di brodo per volta.
- A cottura quasi ultimata, aggiungi il gorgonzola a pezzi e fallo sciogliere.
- Spegni il fuoco, incorpora una noce di burro, formaggio grattugiato e mescola di nuovo con cura.
- A cottura ultimata, versa il riso nei piatti e guarnisci con una fettina di arancia.
- Ed ecco pronto il nostro sfiziosissimo risotto con l'arancia. Buon appetito e alla prossima ricetta!
Note
- Il calcolo calorico di 1363 si riferisce all’intera preparazione, e non alla singola porzione.
- Nota bene: questi valori sono approssimativi e possono variare in base alla marca, alla varietà e al metodo di preparazione dell’ingrediente.
Risotto alla barbabietola ( pronto in 30 minuti )
Risotto con peperoni ( in 40 minuti )
Risotto ai funghi ( cremoso in 45 minuti )
I consigli utili di Paola
- Quando cucini il risotto all’arancia, opta per riso Carnaroli o Arborio, perché sono perfetti per ottenere un risotto cremoso.
- Tosta il riso con una noce di burro o olio d’oliva, e aggiungi una cipolla tritata finemente per aggiungere profondità alla tua preparazione.
- Non dimenticare di sfumare il riso all’arancia con un po’ di vino bianco secco, che aggiungerà un tocco di acidità al piatto, oppure sfuma con Vodka, per un sapore unico.
- Utilizza un brodo vegetale fatto in casa o di buona qualità per dare una base aromatica al tuo risotto all’arancia e gorgonzola.
- Volendo puoi sostituire il gorgonzola con la stessa quantità di formaggio spalmabile e preparare il risotto all’arancia e Philadelphia.
Il risultato finale del risotto all’arancia
Che ne dici di questi sfiziosissimo risotto fatto con il succo dell’arancia?
Ti ho fatto venire voglia di prepararlo per pranzo o per cena?
Allora mi raccomando, se la foto e relativa ricetta ti sono piaciute, sostienimi condividendo sui tuoi social preferiti.
Consigli per la presentazione
Presentare il risotto all’arancia cremoso, in modo accattivante è tanto importante quanto la preparazione.
Un piatto ben presentato stimola l’appetito e rende l’esperienza ancora più piacevole.
Guarnisci il risotto con una spruzzata di scorza d’arancia aggiuntiva per un tocco decorativo e aromatico.
In alternativa, posiziona una fettina d’arancia a bordo del piatto.
Come conservo il risotto?
Dopo aver cucinato il risotto, lascialo raffreddare rapidamente.
Posizionalo in un contenitore ermetico e conservalo in frigorifero.
Assicurati che il contenitore sia ben chiuso per evitare che odori indesiderati penetrino nel contenitore.
Va consumato entro 2-3 giorni dalla preparazione per garantire freschezza e sicurezza alimentare.
E adesso entriamo in cucina
Caro amico, cara amica, prima di metterci i grembiuli, voglio chiarire una cosa.
Le foto che vedi con i vari passaggi e il risultato finale del piatto sono tutte fatte da me.
Inoltre, ogni parola che leggi è stata scritta, senza prendere niente da altre fonti.
Ma ora veniamo al dunque: ti è piaciuto il risotto al gusto d’arancia che ho cucinato?
Raccontami come l’ hai preparato tu e se hai qualche segreto da condividere con me.
Hai pensieri o suggerimenti per migliorare la mia ricetta? Lascia un commento qui sotto.
Non vedo l’ora di sentire la tua opinione.
Grazie mille per il tuo contributo e ci vediamo presto per la prossima avventura in cucina!
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