Tutto sulla ricetta della pasta al salmone e Philadelphia
La pasta al salmone e Philadelphia è sfiziosa e si distingue per la sua facilità e velocità di esecuzione.
Rappresenta una scelta ideale per quelle occasioni in cui l’ispirazione in cucina sembra latitare.
Questa prima portata si caratterizza per una consistenza vellutata e un sapore ricco e avvolgente.
Un ulteriore punto di forza è che il suo condimento può essere preparato nel lasso di tempo in cui la pasta cuoce.
Si rivela un’opzione eccellente per cene tra amici o per festività quali la vigilia di Natale o il cenone di fine anno.
Come preparo la pasta al salmone e Philadelphia
Porta a bollore l’acqua salata, e nel frattempo, scalda un filo di olio in una padella a fuoco medio.
Incorpora l‘erba cipollina finemente tritata e lasciala rosolare per circa un minuto.
Successivamente, aggiungi le strisce di salmone affumicato e lasciale cuocere per qualche minuto.
Versa la vodka, facendo attenzione a farla evaporare completamente senza che si accendano fiamme.
Diminuisci il fuoco, unisci il Philadelphia, l’acqua, mescola dolcemente fino a che la salsa diventa liscia e uniforme.
Se necessario, aggiungi ancora un po’ d’acqua di cottura per rendere la salsa più leggera e fluida.
Trasferisci la pasta scolata nella padella con il condimento, mescola per far sì che la salsa avvolga la pasta.
Se ti ho incuriosito leggi più sotto la preparazione passo passo con tante foto e consigli utili della ricetta.
Domande dei lettori e risposte!
Certo, puoi utilizzare mascarpone, ricotta, robiola o semplicemente panna.
Puoi aggiungere trota, gamberetti, o gamberoni, che si sposano bene con il sapore del formaggio.
Assolutamente sì, puoi usare il salmone fresco, al posto del salmone affumicato.
Pasta al salmone e Philadelphia ricetta
Equipment
- 1 pentola capiente
- 1 coltello
- 1 padella
- 1 bicchierino
- 1 cucchiaio legno
- 1 scolapasta
Ingredienti
- 180 grammi pasta
- q.b. sale grosso
- 1 cucchiaio Olio extra vergine di oliva
- 8 fili erba cipollina + 2 per la decorazione
- 100 grammi salmone affumicato
- 1/2 bicchierino Vodka
- 150 grammi Philadelphia LIGHT
- 50 grammi panna da cucina
- q.b. pepe
- 5/6 cucchiai acqua di cottura della pasta
Istruzioni
- Con un coltello affilato taglia a striscioline il salmone.
- Appena l'erba cipollina è leggermente rosolata aggiungi il salmone affumicato e fallo insaporire.
- Versa in padella la Vodka e falla sfumare del tutto.
- Quando la Vodka è del tutto sfumata getta il Philadelphia, pepe, l'acqua di cottura della pasta e mescolando amalgama bene tutti gli ingredienti.
- Scola la pasta al dente, condiscila col sugo al salmone e Philadelphia, versala nei piatti e guarnisci con erba cipollina fresca.
- A questo punto la pasta salmone e Philadelphia è pronta, versala dove più ti piace. Buon appetito e alla prossima ricetta!
Note
- Il calcolo calorico di 1278 si riferisce a tutta la preparazione, e non alla singola porzione!
- Nota bene: questi valori sono approssimativi e possono variare in base alla marca, alla varietà e al metodo di preparazione dell’ingrediente.
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I consigli utili di Paola
- Per infondere un tocco di vivacità alle penne Philadelphia e salmone, arricchisci il piatto con un po’ di prezzemolo fresco tritato o rucola tritata, da aggiungere giusto prima di portare in tavola.
- La pasta al Philadelphia e salmone affumicato può essere esaltata anche con un pizzico di pepe di Sichuan, foglie di timo al limone, un po’ di scorza di limone grattugiata o dell’aneto fresco.
- Se il sapore del Philadelphia non è di tuo gradimento, sentiti libero di sostituirlo con un altro formaggio spalmabile, yogurt greco, mascarpone o robiola.
- Anche se le pennette salmone e Philadelphia sono squisite, non dimentichiamo le iconiche farfalle salmone e Philadelphia, un classico degli anni ’80.
- Nella preparazione menzionata, ho optato per aggiungere solo sale all’acqua di cottura della pasta, considerando che il condimento risulta già sapido di suo.
Il risultato della pasta al salmone e Philadelphia
Che ne dici di questo prelibato piatto di pasta al salmone e Philadelphia?
Ti ha stuzzicato l’appetito e ti hanno fatto venire l’acquolina in bocca?
Allora mi raccomando, se la foto e la ricetta ti è piaciuta, sostienimi condividendola sui tuoi social preferiti.
Consigli per la presentazione
La pasta al salmone e Philadelphia è buonissima, ma non sottovalutare l’importanza della presentazione!
Con un po’ di attenzione, puoi rendere il tuo piatto non solo gustoso, ma anche gradevole da vedere.
Servi la pasta ben calda, decorando ogni piatto con pezzetti di erba cipollina.
Un ultimo giro di pepe fresco macinato sopra, per chi ama quel tocco di carattere in più!
Come conservo la pasta al salmone e Philadelphia?
Le penne al salmone e Philadelphia sono migliori se gustate subito dopo la preparazione.
Poiché tendono a perdere la loro cremosità rapidamente.
Nel caso in cui necessiti di riscaldarle, ti consiglio di mettere da parte un po’ dell’acqua utilizzata per la cottura della pasta.
Quest’ultima può essere utilizzata per reintegrare la cremosità del piatto durante il riscaldamento.
Per conservarle, riponile in un contenitore ermetico e posizionalo in frigorifero, per un massimo di 2 giorni.
Beh, com’ è andata?
Caro amico, cara amica, prima di metterci i grembiuli, voglio chiarire una cosa.
Le foto che vedi con i vari passaggi e il risultato finale del piatto sono tutte fatte da me.
Inoltre, ogni parola che leggi è stata scritta, senza prendere niente da altre fonti.
Ma ora veniamo al dunque: ti è piaciuta la pasta al salmone e Philadelphia che ho cucinato?
Raccontami come l’ hai preparata tu e se hai qualche segreto da condividere con me.
Hai pensieri o suggerimenti per migliorare la mia ricetta? Lascia un commento qui sotto.
Non vedo l’ora di sentire la tua opinione.
Grazie mille per il tuo contributo e ci vediamo presto per la prossima avventura in cucina!
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