Un po’ di storia
Mentre preparo gli gnocchi di pane alla triestina, assistito ad una prima lezione on-line di tre, su un corso di cucina anti-spreco.
L’argomento ovviamente di grande interesse mi ha riportato alla memoria una mia vacanza fatta nel Friuli Venezia Giulia.
Una sera, nell’albergo in cui alloggiavo, mi hanno servito gli gnochi de pan, accompagnati da un buon bicchiere di Cabernet.
Vista la mia proverbiale curiosità, chiesi delucidazioni in merito alla preparazione di questi gnocchi,
e il ristoratore a grandi linee mi spiegò la storia a cui sono legati e relativa preparazione.
Tutto sulla ricetta degli gnocchi di pane alla triestina
Hai in casa del pane avanzato e ti dispiace buttarlo?
Bene, gli gnocchi di pane sono un’ ottima soluzione per riciclare il pane raffermo e pezzi di salumi.
Nel mio caso ho unito all’impasto pezzi di speck avanzato.
Primo piatto tipico a base di pane vecchio ammollato è una preparazione abbastanza povera.
Necessita di qualche accortezza, un briciolo di manualità, tanta voglia di sporcarsi le mani, ma il successo è assicurato!
Paola hai altre ricette di gnocchi da fare in casa da consigliarmi?
Certo, puoi guardare la ricetta degli gnocchi di zucca e ricotta, gli gnocchi al cucchiaio, gli gnocchi di spinaci, gli gnocchi di patate senza uova!
Prova la ricetta e fammi sapere se ti è piaciuta! Ti aspetto nei commenti.
Ricetta gnocchi di pane alla triestina
Equipment
- 1 ciotola capiente
- 1 ciotola
- 1 coltello
- 1 cucchiaio
- 1 padella antiaderente piccola
- 1 pentola capiente
- 1 mestolo forato
- 1 grossa padella antiaderente
Ingredienti
- 250 grammi pane vecchio di almeno 2 giorni
- 250 ml latte freddo
- q.b. sale
- q.b. pepe
- q.b. noce moscata opzionale
- 1 mazzetto prezzemolo fresco
- 40 grammi Grana Padano DOP
- 150 grammi speck o altro salume
- 150 grammi farina tipo 1+ altra per infarinare
- 1 uovo
Ingredienti per il sugo
- 50 grammi burro
- 10 foglie salvia fresche
- q.b. Grana Padano DOP
Istruzioni
- La sera prima della preparazione degli gnocchi di pane triestini, riponi il pane raffermo in una ciotola e man mano che si asciuga aggiungi altro latte freddo.
- Il giorno seguente strizza il più possibile con le mani il pane e man mano trasferiscilo in una ciotola.
- Sul pane raffermo schiacciato versa il sale, pepe, noce moscata, prezzemolo, formaggio grattugiato e lo speck o altro salume a scelta tritato grossolanamente.
- Comincia a mescolare l' impasto poi aggiungi la farina, l'uovo e mescola nuovamente.
- Continua a mescolare fino a quando gli ingredienti sono perfettamente legati tra di loro, poi lavora l'impasto con le mani e procedi fino a quando non si appiccica più alle dita.
- Infarinati leggermente le mani, preleva una piccola quantità di pasta, inizia a formare delle palline grosse come delle albicocche e procedi fino ad esaurimento della pasta.
Sugo per gli gnocchi di pane triestini
- Versa il burro in una padellina e quando questo inizia a prendere un bel colore nocciola, aggiungi le foglie di salvia ben lavate e tamponate.
- Fai andare ancora per una manciata di secondi e fino a quando il burro profuma di salvia e spegni.
Preparazione degli gnocchi
- Porta ad ebollizione una pentola piena di acqua bollente salata, tuffa gli gnocchi nell'acqua bollente e man mano che salgono a galla scolali con un mestolo forato.
- Passali in una padella assieme al burro e salvia, lasciandoli saltare al massimo per un minuto. Ora non ti resta che servire in tavola i tuoi gnocchi burro e salvia, cospargendoli a piacere con un' abbondante manciata di formaggio grattugiato.
- E come dice Marco Lodoli " C'è un clima affettuoso, antico, cordiale: si parla da tavolo a tavolo, degli gnocchi e di tutto, si ride come bambini, perché la vita a volte è bella, se mamma ha fatto i gnocchi ". Buon appetito!
Note
- Le 692 calorie si riferiscono ad una singola porzione di 125gr per persona e non all’intera preparazione.
Il risultato finale dei nostri gnocchi di pane alla triestina
Che ne dici di questi gnocchi di pane alla triestina?
Ti ho fatto venire voglia di prepararli?
Allora mi raccomando, se la foto e relativa ricetta ti sono piaciute, sostienimi condividendo sui tuoi social preferiti.
Conservazione
Se ti sono avanzati degli gnocchi già cotti, conservali al massimo 2 giorni in frigorifero dentro ad un contenitore a chiusura ermetica, o coperti da pellicola trasparente per alimenti.
Se invece li vuoi conservare crudi, vanno coperti con un canovaccio umido ( per non farli seccare ) per un massimo di 10 ore e riposti così in frigorifero.
Sconsiglio la congelazione.
Consigli utili
- Per la preparazione degli gnocchi con pane raffermo ti consiglio di togliere la crosta del pane solo se questa è piuttosto spessa e dura.
- Questa ricetta anti-spreco degli gnocchi di pane alla triestina può essere preparata con avanzi di speck, prosciutto crudo, prosciutto cotto, mortadella, pancetta affumica o dolce, bresaola, salsiccia, rispettando le medesime dosi della ricetta.
- Anche il formaggio grattugiato che ho utilizzato per la preparazione può essere sostituito con pecorino romano o sardo stagionati per rendere i tuoi gnocchi ancora più saporiti.
- Gli gnocchi di pane triestini possono essere conditi con burro fuso e salvia, con un sugo a base di pomodoro e basilico fresco, oppure con ragù di carne.
- Non avere fretta e non ti scoraggiare se gli gnocchi di pane triestini non salgono a galla velocemente. Ci vogliono all’incirca 10 minuti per completare la cottura.
- La quantità di farina indicata nella ricetta può variare in base alla grandezza dell’uovo e alla quantità di latte presente nel pane dopo averlo strizzato con le mani.
- Se l’impasto dovesse risultare troppo morbido, aggiungi man mano altra farina fino ad ottenere un impasto compatto, modellabile e che non si attacca alle dita.
Com’ è andata?
Mi auguro che la ricetta degli gnocchi di pane alla triestina sia di tuo gradimento e mi aspetto un tuo parere nello spazio dei commenti.
Così come aspetto la tua versione degli gnocchi di pane alla triestina, perché per me la tua opinione è davvero molto importante.
Dimmi, quali ingredienti hai abbinato? Scrivi qui sotto la tua ricetta e aiutami a migliorare.
Grazie alla prossima. Paola!
2 commenti
Ricettefaciliebuone · Febbraio 14, 2021 alle 2:00 pm
Ciao Paola, buona domenica ! Questa ricetta mi ha incuriosito deve essere super gustosa, la voglio provare subitissimo ! Grazie per averla condivisa.
Paola Assandri · Febbraio 27, 2021 alle 1:44 pm
Ciao Tiziano è un’ ottima ricetta per riciclare il pane raffermo.