Tutto sulla ricetta delle uova mimosa
Le uova mimosa sono un antipasto sfizioso e colorato, perfetto per occasioni speciali come la Pasqua.
Questa ricetta prende il nome dalla decorazione a base di tuorlo sbriciolato, che ricorda i fiori di mimosa.
Facili da preparare e versatili, le uova possono essere farcite con maionese, tonno, avocado, salmone.
Un piatto classico della cucina italiana, bello da vedere e irresistibile da gustare!
Come preparo le uova mimosa?
Cuoci le uova sode per circa 7-8 minuti, poi raffreddale sotto acqua fredda e sgusciale con cura.
Tagliale a metà e rimuovi delicatamente i tuorli, mettendoli in una ciotola.
Aggiungi tonno, maionese, senape, succo di limone, mescola fino a ottenere un composto omogeneo.
Riempi le metà degli albumi con il ripieno usando un cucchiaino o una sacca da pasticcere.
Con un colino a maglie fini grattugia un po’ di tuorlo sopra per ricreare l’effetto mimosa.
Servi subito o conserva in frigorifero fino al momento di gustarle.
Di seguito troverai una guida dettagliata con tutti i passaggi per preparare questa gustosa ricetta.
Mentre se vuoi leggere un po’ di storytelling, vai alla fine dell’articolo.
Domande dei lettori e risposte!
Questo fenomeno succede quando le uova cuociono troppo a lungo, oppure hanno raggiunto una temperatura troppo alta.
Assolutamente sì! Puoi personalizzare il ripieno con: panna acida o yogurt greco, speck o pancetta, ricotta o Philadelphia.
Sì, puoi preparare il ripieno fino a 24 ore prima, poi conservalo in frigorifero, ben coperto.
Uova mimosa ricetta
Equipment
- 1 casseruola
- 1 coltello
- 1 tagliere
- 1 ciotolina
- 1 bilancina
- 1 cucchiaio
- 1 cucchiaino
- 1 forchetta
Ingredienti
- 6 uova
- 100 grammi tonno all'olio leggero
- 2 cucchiai maionese light
- q.b. sale
- 1 cucchiaino senape
- 1 cucchiaino succo di limone
- sale nero per decorare
Istruzioni
- Metti le uova in un pentolino pieno d'acqua fredda, ricoprile interamente, mettile sul fuoco e portale a bollore.
- Una volta pronte, passale sotto l’acqua fredda, lasciandole raffreddare.
- Picchiettale delicatamente in più punti su un un piano da lavoro per rompere il guscio, e rimuovilo con le dita.
- Sguscia le uova, tagliale a metà nel senso della lunghezza, togli il tuorlo, facendo attenzione a non rovinare l’albume, che userai come contenitore.
- In una ciotolina metti i tuorli, il tonno, la maionese, senape, sale se necessario, pepe, e il succo di limone.
- Schiacciale con cura fino a formare un composto omogeneo, poi con una sacca da pasticcere riempi le uova.
- Con un colino a maglie fini grattugia un po' di tuorlo per un tocco finale d' effetto.
- Ed ecco pronto le nostre sfiziosissime uova mimosa. Buon appetito e alla prossima ricetta!
Note
- Il calcolo calorico di 551 si riferisce a tutta la preparazione, e non alla singola porzione!
- Nota bene: questi valori sono approssimativi e possono variare in base alla marca, alla varietà e al metodo di preparazione dell’ingrediente.
Uova mimosa ( finger food irresistibile in 20 minuti )
Uova sode ( le porti in tavola in 15 minuti )
Asparagi e uova sode ( te li gusti in 35 minuti )
I consigli utili di Paola
- Per ottenere delle uova mimosa perfette, immergile in acqua fredda, portale a ebollizione e falle cuocere per circa 7-8 minuti.
- Per riempire le uova mimosa con tonno in modo elegante e uniforme, utilizza una sacca da pasticcere con bocchetta a stella.
- Se vuoi una versione più leggera delle uova, sostituisci una parte di maionese con yogurt greco o bianco.
- Un pizzico di scorza di limone o un trito di erba cipollina, renderanno il ripieno più aromatico e sfizioso.
- Usa un coltello ben affilato e pulito, per tagliare le uova a metà senza sbriciolare l’albume.
Il risultato finale delle uova mimosa

Che ne dici di queste gustosissime uova mimosa?
Scommetto che anche tu stai già immaginando il profumo che si sprigiona nella cucina, giusto?
Se questa ricetta ti ispira, perché non provarla a casa, e condividere la tua esperienza con me?
Con ingredienti semplici e creatività, puoi stupire amici e familiari con un piatto saporito e nutriente.
Consigli per la presentazione
Le uova mimosa fatte in casa sono un’esperienza unica, ma la vera sfida sta nell’equilibrio dei sapori!
Con la giusta combinazione di uova e tonno, puoi creare un antipasto che sorprenderà il palato.
Disponi le uova su un piatto da portata con un letto di insalatina fresca (rucola, songino o lattughino).
Puoi aggiungere per decorare, qualche stelo di erba cipollina o fogliolina di prezzemolo fresco..
Come conservo le uova mimosa?
Riponi le uova mimosa in un contenitore a chiusura ermetica e conservalo in frigorifero.
Consumale entro 24-48 ore dalla preparazione, per garantirne la freschezza e sicurezza alimentare.
Se le hai conservate in frigo, tirale fuori 15-20 minuti prima, per farle tornare a temperatura ambiente.
Un po’ di storia
Le uova mimosa, essendo ispirate al fiore simbolo della giornata, sono perfette per celebrare la Festa della Donna.
Festa che, in realtà, non ho mai celebrato… eccetto quel famoso anno, con le mie amiche.
Ho accettato più per disperazione che per altro, visti i loro continui inviti e la promessa solenne che sarebbe stata “una serata tranquilla”.
Mi avevano detto solo che si ballava e che c’era un’esibizione di un gruppo di uomini.
Nella mia ingenuità, avevo immaginato una cover dei Queen, o al massimo dei Nomadi. Beata ingenuità.
Appena entrata nel locale, ho capito di essere stata vittima di un inganno peggiore del “solo un aperitivo”.
Luci soffuse, musica assordante e un’energia che lasciava poco spazio ai dubbi.
Sul palco, uomini oliati e palestrati, con addominali che sembravano scolpiti con Photoshop.
Le donne, rispettabili e pacate, si sono trasformate in tifose da stadio, lanciando urla e battendo le mani.
Io, nel frattempo, cercavo di mimetizzarmi con il tavolino, ma ogni tentativo era vano.
A un certo punto, uno dei ballerini ha deciso di scendere in mezzo alla folla, e indovinate chi ha scelto per un ballo improvvisato?
Così, mentre cercavo di non sembrare un manico di scopa, mi sono ritrovata in mezzo a una coreografia che prevedeva giri, mosse sensuali e, a un certo punto, una presa che non sapevo bene dove sarebbe andata a finire.
“Visto? Te lo avevamo detto che ti saresti divertita!”
Se per divertita intendiamo aver rivalutato seriamente l’idea di non festeggiare la Festa della Donna, allora sì.

Ed ora, ai fornelli!
Ora è il momento di mettersi all’opera!
Caro amico gourmet, benvenuto nel nostro angolo, dedicato alle delizie gastronomiche!
Oggi desidero condividere una ricetta che ho sperimentato di recente: le uova mimosa.
Sono curiosa di sapere se hai mai osato preparare questo piatto, e quali sono le tue varianti preferite.
Hai suggerimenti su come elevare ulteriormente questo delizioso aperitivo o secondo piatto?
Forse conosci un ingrediente segreto che ne esalta il sapore o una tecnica particolare?
La gastronomia è un’arte in continua evoluzione, e il tuo contributo è prezioso per arricchire questa comunità di appassionati buongustai.
Buon appetito e a presto con nuove avventure in cucina. Paola!
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