Un pò di storia
Mentre preparavo le penne all’amatriciana ricordo che giunta in una città dell’Umbria dopo una sfilza di chilometri, telefonai al tizio dell’ appartamento per entrarne in possesso.
La distanza che avevo percorso era davvero tanta e non avevo voglia di mettermi su Google a cercare un posto dove mangiare, così gli chiesi di consigliarmi un ristorante.
Dopo un breve scambio di informazioni mi indicò un locale gestito da un carissimo amico. Verso le 20.30 prenotai un tavolo.
Se la memoria non mi inganna, appena entrata calpestai un vetro dove sul fondo si vedeva una sagoma. Pensai che la cosa era davvero simpatica e continuai ad entrare.
Mi venne incontro la cameriera e mi fece segno di sedermi dove volevo.
Il locale era completamente vuoto nonostante era alta stagione.
Appena seduta mi guardai attorno e vidi ovunque armai, armature e altri strumenti dell’epoca medievale. Non nascondo che la cosa mi fece un pochino rabbrividire ma decisi di rimanere.
Così la cameriera che ci aveva accolti ci portò il menù e scelsi quello turistico che comprendeva un primo a base di penne all’amatriciana, un secondo, acqua e caffè.
Mangiai davvero bene, le porzioni erano abbondanti, ho pagato il giusto, ma non sono stata a mio agio per tutta la durata della cena..
Sarà stato perchè non c’era nessuno, sarà stato per la presenza di armi ovunque?
Comunque quando fui fuori dal locale tirai un sospiro di sollievo. Buffo e curioso come la mente umana a volte possa influenzare anche una semplice e deliziosa cena.
Tutto sulla ricetta delle penne all’amatriciana
La pasta all’amatriciana è un primo piatto tipico della regione del Lazio come le penne all’arrabiata. Ricetta di facile e veloce preparazione, da anni è motivo di contestazione.
C’è chi dice che si devono preparare gli spaghetti all’amatriciana, chi invece sostiene che la tradizione vuole i bucatini all’amatriciana, ma diciamo la verità, il formato della pasta è il problema minore.
Alcuni preferiscono aggiungere olio, altri il burro, poi c’ è chi aggiunge la pancetta e altri ancora aglio e cipolla.
Dunque ricapitolando, la ricetta originale della pasta all’amatriciana non comprende olio, non ha burro, non prevede pancetta e nemmeno aglio o cipolla.
Chi aggiunge uno o più di questi ingredienti sopra riportati non prepara la vera salsa all’amatriciana.
Ma come si fa la pasta all’amatriciana? si prepara con guanciale amatriciano ( è molto grasso di suo per questo non c’ è bisogno di aggiungere olio ) e poi del buon pecorino romano o amatriciano.
I pomodori sono meglio freschi, ma anche quelli in barattolo vanno bene, purché siano di qualità. E la quantità di peperoncino? quello varia in base ai vostri gusti personali.
Come si fa il sugo all’amatriciana
Equipment
- 1 grossa padella antiaderente
- 1 coltello
- 1 grossa pentola
- 1 bicchierino
- 1 scolapasta
- 1 bilancina
- 1 tagliere
Ingredienti
- 100 grammi guanciale
- q.b. peperoncino
- 1/2 bicchierino vino bianco secco
- 400 grammi pasta
- 450 grammi pomodori
- q.b. sale
- q.b. pepe
- q.b. Pecorino Romano o amatriciano
Istruzioni
- In una grossa padella antiaderente versa il guanciale precedentemente tagliato a cubetti e fai cuocere a fuoco vivo per alcuni minuti e fino a quando la carne diventa trasparente e leggermente croccante.
- Aggiungi un po' di peperoncino secondo i tuoi gusti, alza la fiamma e sfuma con il vino bianco.
- Nel frattempo metti sul fuoco una grossa pentola piena di acqua e una volta che questa raggiunge il bollore, sala e butta la pasta.
- Quando il vino è del tutto evaporato togli il guanciale dalla padella scolandolo il più possibile dal fondo di cottura e aggiungi i pomodori precedentemente tagliati.
- Fai cuocere per una decina di minuti circa, regola di sale e pepe.
- Quando la pelle dei pomodori comincia ad arricciarsi, versa il guanciale nel sugo di pomodoro e mescola con cura per amalgamare bene il tutto.
- Scola la pasta al dente e passala velocemente nella padella dove si trova il sugo.
- Per ultimo versa la pasta nei piatti e spolverizza con un' abbondante manciata di pecorino.
- La frase di oggi è di José Manuel Fajardo "Il più bel successo in cucina è riuscire a riempire lo stomaco con l’immaginazione". Buon appetito!
Note
Il risultato finale della nostra pasta all’amatriciana

Ed ecco il nostro piatto di penne all’amatriciana pronto.
Che ne dici? ti ho fatto venire la voglia di prepararla? mi raccomando, se la foto e la ricetta ti sono piaciute sostienimi condividendola sui tuoi social preferiti.
Come conservo le penne all’amatriciana?
La pasta all’amatriciana si conserva in frigorifero per un giorno, ma come sempre consiglio di mangiarla appena cucinata. Sconsiglio di congelarla!
Consigli utili
- L’ unico consiglio che mi sento di darvi riguardo alla pasta all’amatriciana è quello di scegliere solo ed esclusivamente prodotti di qualità.
La verità sulle penne all’amatriciana
Devi sapere che ogni volta che nei gruppi di cucina si parla dell’amatriciana scoppia il pandemonio.
Il motivo è che ognuno ha la propria idea di “ricetta tradizionale” e così spesso le discussioni si trasformano in una sorta di rissa verbale.
Ma dove sta la verità? qual è la vera ricetta?
Beh, la risposta si trova all’interno di un documento ufficiale del ministero delle politiche agricole e forestali, documento di massimo rilievo redatto in risposta alla proposta di riconoscimento della specialita’ tradizionale garantita S.T.G (marchio di riconoscimento introdotto dall’unione europea)
All’interno di questo documento presente sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana troverai tutta la “verità”.
Si passa dalla ricostruzione storica effettuata sulla base delle migliori fonti, fino ad arrivare alla preparazione ufficiale.
Clicca qui per visionare i documenti ufficiali sulla preparazione della ricetta originale dell’amatriciana

Amatriciana con guanciale
Pulisci bene il guanciale amatriciano dalla cotica, taglialo a listarelle lunghe e versa in una padella. Aggiungi il vino bianco, il peperoncino e fai cuocere per alcuni minuti fino a quando il guanciale risulterà leggermente dorato, facendo attenzione che non rosoli troppo, compromettendo la buona riuscita del sugo all’amatriciana.
Leva dalla padella il guanciale, versa i pomodori privati dai semi o i pomodori in scatola, sala e cuoci a fuoco vivace per una quindicina di minuti circa.
Aggiungi alla salsa di pomodoro il guanciale, mescola per bene e versa la pasta.
Impiatta, aggiungi abbondante pecorino e servi.
Com’è andata?
Hai fatto la ricetta delle penne all’amatriciana? o te la sei salvata per i prossimi giorni?
Beh, una volta che avrai fatto la ricetta, ti invito a lasciare un tuo commento qui sotto per farmi sapere com’è venuta.
E se hai dei suggerimenti in merito alle possibili alternative della ricetta non esitare a farmelo sapere qui sotto nei commenti.
Alla prossima, Paola.
2 commenti
talia · Novembre 28, 2020 alle 4:09 pm
delizioso piatto!
Paola Assandri · Novembre 28, 2020 alle 4:54 pm
Ti ringrazio Talia. Ciao e buona serata!