Un pò di storia
Ti è mai capitato di pensare come mai certi piatti hanno un nome buffo o particolare, e di chiederti nello stesso frangete da dove derivi tale nome?
Beh sappi che io me lo chiedo spesso, specialmente se il nome del piatto mi ricorda altro.
In questo caso le pennette all’arrabbiata, nell’immaginario di me donna appena sposata e alle prese con un marito nuovo di zecca, erano penne furibonde.
Immaginavo che una di loro in particolare, presa dall’ira si faceva grande grande, agitava i pugni, apriva la grossa bocca per sbraitare e man mano che il tempo passava si faceva sempre più rossa, e sempre più inviperita.
Così come da nome, nel mio piccolo angolo cottura, quella sera mi misi a cucinare il mio primo piatto in assoluto di pennette all’arrabbiata.
Preso il mio grosso libro di cucina italiana ( a proposito! se ti servono dei libri illustrati di cucina vai a fondo pagina) guardo gli ingredienti e mi metto a cucinare.
Fatti i primi passaggi ora viene il bello. Peperoncino. quanto? q.b. dicono, ma q.b. vuol dire che è intero, metà o a pezzi?
Dopo un primo assaggio mi pare che il peperoncino proprio non si senta, allora decido di metterne uno intero bello carnoso, sperando di riuscire nell’ardua impresa.
Beh, viene l’ora di cena, ed io tutta soddisfatta servo la mia prima pasta all’arrabbiata.
Dopo alcune forchettate dove a cena si parla tranquillamente del più e del meno, vedo il mio lui che diventa taciturno.
Con occhi interrogativi lo guardo, e lui di rimando mi risponde con un no.
No cosa? non gli piace quello che ho detto? dopo alcuni secondi vedo il suo viso rosso, poi più rosso e sempre più rosso.
Si corica sul divano ed inizia a sudare.
Mi scende un colpo! Concitata corro da lui e gli chiedo spiegazioni.
Lui sempre più rosso e tendente al paonazzo estrae dalla bocca il peperoncino!
A quel punto ho capito che l’appellativo “arrabbiata” derivava dal fatto che, mangiandone un piatto, si può diventare paonazzi come quando si è in preda ad un attacco di rabbia.
Come si fanno le penne all’arrabbiata
Per ottenere un buonissimo sugo all’arrabbiata, servono pochi e semplici ingredienti ma di qualità.
La polpa di pomodoro deve essere eccellente così come le pennette rigate.
Il pecorino romano se non è DOP non lo vogliamo! poi serve aglio fresco e prezzemolo freschissimo del vostro orto.
Non trascuriamo poi il peperoncino, che in questa ricetta è di basilare importanza.
Infatti, in questo piatto, il suo sapore è fondamentale.
Fresco è meglio e deve essere piccante al punto giusto.
Usane secondo i tuoi gusti e a seconda del grado di “piccantezza” dello stesso.
Tutto sulle pennette all’arrabbiata
La ricetta tradizionale delle penne all’arrabbiata prevede pochi e semplici ingredienti, ma di qualità.
Grande classico della cucina italiana, è una ricetta di facile e veloce preparazione, dal sapore piacevolmente piccante.
Paola hai altre ricette di pasta da consigliarmi?
Certo! guarda le migliori ricette di pasta fredda, o le migliori paste sfiziose raccolte sul sito!
Prova la ricetta e fammi sapere se ti è piaciuta! Ti leggo nei commenti.
Pennette all’arrabbiata la ricetta tradizionale
Equipment
- 1 pentola capiente
- 1 casseruola antiaderente
- 1 coltello
- 1 bilancina
- 1 cucchiaio di legno
- 1 scolapasta
Ingredienti
- 180 grammi pennette
- q.b. Olio extra vergine di oliva
- 1 peperoncino
- 1 spicchio aglio
- 200 grammi pomodori PELATI
- q.b. Sale
- q.b. pecorino romano FACOLTATIVO
Istruzioni
- In una pentola porta ad ebollizione abbondante acqua salata, quindi, getta la pasta e procedi con il condimento.
- In una casseruola antiaderente versa 3/4 cucchiai di olio, il peperoncino a pezzetti, lo spicchio di aglio precedentemente pulito dalla parte di scarto.
- Fai insaporire l'olio a fiamma moderata, quindi togli lo spicchio di aglio e versa la polpa di pomodoro.
- Regola di sale e fai cuocere i pomodori fino a quando andranno a formare una salsa densa e corposa poi, quando le pennette sono cotte, scolale al dente e versale direttamente nella salsa.
- Mescola con cura e finché la pasta risulta condita in maniera uniforme, quindi mpiatta, guarnisci con una leggera spolverata di prezzemolo tritato.
- La frase di oggi è di William Somerset Maugham " Di tutte le cose semplici la sola che posso mangiare ogni giorno, non solo senza noia ma con l’avidità di un appetito inalterato dall’eccesso, è la pastasciutta". Buon appetito!
Note
- Il calcolo calorico di 379 si riferisce alla singola porzione per persona e non all’intera preparazione.
Il risultato finale delle nostre pennette all’arrabbiata
Ti piacciono le pennette all’arrabbiata che ho preparato? ti stanno stuzzicando l’appetito?
Mi raccomando se la foto e relativa ricetta ti sono piaciute condividile sui tuoi social preferiti usando i bottoncini di condivisione.
Come conservo le pennette all’arrabbiata?
Le pennette all’arrabbiata si conservano tranquillamente in frigorifero per 2 giorni, anche se mangiate sul momento danno il meglio.
I consigli utili di Paola
- La pasta corta è il formato ideale per preparare un buon piatto di penne all’arrabbiata, ma anche gli spaghetti all’arrabbiata si prestano molto bene come alternativa insieme ai fusilli all’arrabbiata.
- Per la preparazione della pasta all’arrabbiata, se lo gradisci spolvera con un’abbondante manciata di formaggio grattugiato.
Le alternative: Pennette all’arrabbiata con pancetta
Le ricette tradizionali come le pennette all’arrabbiata sono fatte per essere rielaborate, e da qui sono nate delle gradevoli varianti con la pancetta.
Puoi seguire la ricetta sopra indicata e aggiungere 200 grammi di pancetta dolce poco prima di unire la polpa di pomodoro.
Inoltre a termine cottura, se lo gradisci, puoi aggiungere 150 grammi di panna da cucina e fare restringere leggermente il sugo.
“il vero” pecorino Romano
Se vuoi gustarti al 100% il tuo piatto non puoi di certo affidarti a degli ingredienti di bassa qualità.
Certo, in questi periodi difficili cerchiamo tutti di risparmiare, ci mancherebbe!
Però ogni tanto uno strappo alla regola ci sta, no? sopratutto se c’è un occasione da festeggiare.
Ed è per questo motivo che ti consiglio di abbinare alla tua arrabbiata il pecorino Romano DOP di Amatrice fatto con latte di pecora, sale, caglio di agnello e fermenti lattici, ti lascio qui sotto il link per maggiori dettagli.
Veramente buono, e poi si sposa perfettamente con la “dolce aggressività” del sugo all’arrabbiata, l’unico neo è appunto il prezzo.
Non solo arrabbiata
Se invece preferisci puntare su qualcosa di diverso dalla arrabbiata, allora puoi provare le pennette con la Vodka; pasta di certo meno piccante e più leggera, ma capace di rimembrare gli anni 80.
Com’è andata?
Hai fatto la ricetta? o te la sei salvata per i prossimi giorni?
Beh, una volta che avrai fatto la ricetta allora ti invito a lasciare un tuo commento qui sotto per farmi sapere com’è venuta.
E se hai dei suggerimenti in merito alle possibili alternative della ricetta allora non esitare a farmelo sapere qui sotto nei commenti.
Alla prossima, Paola.
2 commenti
Ricettefaciliebuone · Gennaio 15, 2021 alle 12:14 pm
Ciao Paola, ricetta top ! La voglio provare assolutamente !
Paola Assandri · Gennaio 15, 2021 alle 1:23 pm
Un grande classico, facile da preparare e molto veloce. Non delude mai!