Lava con cura i peperoni, togli il gambo, i semi e filamenti interni, tagliali a strisce e poi a pezzettini piccoli.
Lava bene il porro al fine di eliminare ogni traccia di terra, poi affettalo sottilmente e assieme ad una noce di margarina fallo soffriggere.
Una volta soffritto versa i peperoni, regola di sale e pepe e fai cuocere a pentola coperta fino a quando i peperoni si presentano teneri ( all'occorrenza aggiungi qualche cucchiaiata di acqua ).
Metti il pane raffermo tagliato a cubetti in una ciotola con il latte in modo da farlo ammorbidire per bene. Strizzalo per eliminare tutto il latte e nel frattempo riducilo in briciole.
In una ciotola versa le briciole di pane, un trito di aglio e prezzemolo, la ricotta, l'uovo, regola di sale e pepe.
Mescola con cura al fine di fare amalgamare per bene tutti gli ingredienti, poi aggiungi il formaggio grattugiato e impasta con cura.
Controlla che l'impasto abbia una buona consistenza e che non appiccichi alle dita, altrimenti aggiungi a piacere o altro formaggio o alcuni cucchiai di pane grattugiato.
Prendi con le dita una grossa noce d' impasto e facendolo ruotare tra le mani vai a formare tante polpette della grandezza desiderata.
Quando hai realizzato le tue polpette passale nel pane grattugiato, poi in una padella contenente abbondante olio ( bollente ) e friggile finché non saranno dorate.
Passa le polpette su carta assorbente da cucina al fine di eliminare l'olio in eccesso e servi ancora calde.
E come dice Francesca Rosso "C’è qualcosa di rassicurante e insieme di giocoso nelle polpette. Sanno di infanzia, di casa, di nonne, zie e mamme in cucina, di improvvisazione e arte di trasformare la cucina povera fatta con quello che c’è in frigo in piatto goloso; di gusti mescolati come piacciono ai bambini, a volte un po’ ruffiani: di forme tonde che consolano, abbracciano e avvolgono; di sughi caldi profumati in cui intingere il pane finché non si colora più". Buon appetito!