Un po’ di storia
La ricetta della pastella arriva da un vecchio quaderno di ricette, o per meglio dire una vecchia agenda.
Sfogliarla è sempre più difficile, e lo devo fare cautamente, perché le pagine lottano per stare ancora insieme.
Qui, sono racchiuse le ricette che mi dava mia mamma, e ancor prima mia nonna, quando internet non esisteva.
A quei tempi, non c’ era la condivisione su Pinterest, non esisteva Google Discover, ma si assaggiava e c’era appunto il passa parola.
La mia versione è leggermente modificata, ma non la base.
Ma stiamo discutendo di tutto, tranne che della nostra ricetta. Leggi sotto la preparazione!
Come preparo la pastella?
Composto molto semplice e veloce da preparare, non dev’essere troppo liquida o troppo densa.
Infatti, una consistenza sbagliata, può compromettere la buona riuscita della frittura.
Comincia la preparazione mettendo a scaldare sul fuoco una padella con una discreta quantità di olio.
Mentre l’olio si scalda, in una zuppiera metti farina, uovo e yogurt.
Mescola con cura e fino a quando la farina si sbriciola.
Aggiungi poco alla volta il latte freddo, il formaggio grattugiato, pochissimo sale, pepe, noce moscata e mescola.
Una volta pronta la pastella, immergi completamente il tuo alimento e poi passalo subito nell’olio bollente.
Se ti ho incuriosito leggi più sotto la preparazione passo passo con tante foto, consigli utili e varianti.
Tutto sulla ricetta della pastella
La pastella, è una delle preparazioni base della cucina, che serve a friggere un’ infinità di alimenti.
Ricetta facilissima da preparare, è fatta con pochissimi ingredienti e rende i tuoi alimenti croccanti, e molto appetitosi.
Salsa di peperoni ( pronta in 35 minuti )
Salsa allo yogurt ( pronta in 5 minuti )
Salsa fredda ai peperoni ( tanto gusto in soli 30 minuti )
I consigli utili di Paola
- Ti consiglio vivamente di portare la temperatura dell’olio tra i 160° e i 180°, e di non friggere mai con l’olio a basse temperature.
- Quando prepari la pastella per friggere, aggiungi il sale direttamente sul fritto e mai quando prepari la pastella. Se proprio lo desideri, una puntina, ma non di più.
- Se ti appresti a preparare la pastella per fritti, tieni presente che puoi usare farina 00 al posto di quella integrale.
- Con la pastella per verdure, puoi preparare carote, carciofi, zucchine, fiori di zucca, peperoni, fiori di tarassaco, cavolfiori, ma anche pollo, baccalà, gamberoni ecc…
- Ti consiglio anche di setacciare bene la farina, quando prepari la pastella per la frittura. In questo modo, eviterai la formazione di grumi.
- Una volta che la pastella per friggere è pronta, asciuga per bene gli alimenti che andrai ad impiegare per la frittura.
- Ultimo consiglio, ma non per questo meno importante, quando gli alimenti sono ben dorati, disponili subito su alcuni fogli di carta assorbente da cucina al fine di eliminare il più possibile l’olio in cui vengono fritti.
Pastella ricetta
Equipment
- 1 padella antiaderente grossa
- 1 zuppiera
- 1 forchetta
- 1 cucchiaio
- 1 bilancina
Ingredienti
- q.b. olio per friggere
- 50 grammi farina integrale
- 1 uovo
- 2 cucchiai yogurt GRECO
- 15/18 cucchiai latte
- 1 cucchiaio Grana Padano DOP
- q.b. sale
- q.b. pepe POCHISSIMO
- q.b. noce moscata
Istruzioni
- In una zuppiera versa la farina, aggiungi l'uovo e lo yogurt.
- Mescola bene tutti gli ingredienti fino a formare un composto che si sbriciola.
- Aggiungi poco alla volta il latte, il formaggio, il sale, pepe, noce moscata e fino ad ottenere una pastella moderatamente liquida e priva di grumi.
- Una volta che la pastella è pronta, non ti resta che utilizzarla per la tua frittura.
- Ed ecco la nostra pastella pronta per friggere. Buon appetito e alla prossima ricetta!
Il risultato finale della nostra pastella
Gradirei un tuo parere riguardo alla pastella! Hai intenzione di prepararla e utilizzarla per friggere?
Allora, se la foto o la preparazione ti sono piaciute, condividile sui tuoi social per non perdere la ricetta.
Come conservo la pastella?
Puoi conservare il tuo preparato in frigo dentro ad un contenitore, per un massimo di due giorni.
Altre possibili varianti
Se la pastella ti ha suscitato interesse, ma vuoi provare qualcos’altro, ho giusto per te altre ricette.
E adesso allaccia il grembiule!
Prima che tu inizi a cucinare, sottolineo che tutte le fotografie, e quelle del piatto finito sono mie e cucinate da me.
Anche i testi sono miei e non sono copiati da altre fonti, e tutto è stato preparato con amore e passione.
Detto questo, mi piacerebbe sapere come ti sei trovato/a con la sua preparazione.
Se hai dei suggerimenti che potrebbero tornarmi utili per eventuali integrazioni, variazioni o sostituzioni, per favore scrivilo nei commenti.
Aiutami a crescere. Grazie e a presto. Paola!
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