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Oss in cucina

La foto raffigurante le cipolle fritte

Cipolle fritte ( comfort food per eccellenza in 20 minuti )

Un po’ di storia

Mentre cucino le cipolle fritte, e scrivo la ricetta, sono arrivata al mio 300esimo post.

Dopo due anni e mezzo di sito, tante ricette, e storie da raccontare, sono arrivata fin qui.

Ormai per me è consuetudine ogni 100 post fare il bilancio del sito, ma mai mi sarei aspettata di arrivare così lontano.

Questo progetto nato così, come passatempo, ogni giorno mi riempie di grosse soddisfazioni.

Basti pensare che la maggior parte dei lettori arriva dal web, questo vuol dire che è ben indicizzato su Google e altri motori di ricerca.

Ultimamente, gli utenti non solo arrivano da tutte le regioni italiane, ma anche dall’estero.

Da parte ho migliorato, o almeno penso, le foto ( con lo sfondo nero sono inguardabili ), e il mio stile di scrittura.

Per cui, sono contenta che una mia passione sia diventata un buon modo per svagarmi e per intrattenervi.

Quindi, questo mio trecentesimo articolo lo dedico a voi, che mi leggete anche solo occasionalmente.

Come preparo le cipolle fritte?

Per cucinare le cipolle fritte croccanti, come prima cosa prepara la pastella, seguendo la ricetta.

Sbuccia, lava, asciuga e taglia le cipolle a fettine, quindi immergile nella pastella, in modo che siano ben ricoperte.

In una padella, scalda l’olio, aggiungi le fette di cipolla, friggile nell’olio caldo e finché non diventano dorate.

Rimuovi le cipolle con una schiumarola e mettile su un foglio di carta assorbente per eliminare l’eccesso di olio.

Se ti ho incuriosito leggi più sotto la preparazione passo passo con tante foto, consigli utili e varianti.

Tutto sulla ricetta delle cipolle fritte

Le chips di cipolla sono uno snack o contorno, fatto di fettine di cipolla passate nella pastella.

Buone servite da sole o per accompagnare altri piatti, possono essere condite con spezie, aglio in polvere o erbe aromatiche.

Sono molto apprezzate per il loro gusto dolce, la loro fragranza e versatilità in cucina.

I consigli utili di Paola

  • Quando prepari le cipolle fritte, utilizza una temperatura intorno ai 175-180° per evitare che le cipolle si brucino o diventino troppo molli.
  • Friggi poche chips di cipolla per volta, per evitare di abbassare troppo la temperatura dell’olio.
  • Prima di mangiare le cipolle fritte in pastella, tamponale bene con carta assorbente da cucina al fine di rimuovere l’olio in eccesso.
  • Per la ricetta delle cipolle fritte, scegli cipolle dolci e di qualità, tagliate sottili e uniformi, per evitare che alcune siano troppo cotte e altre troppo crude.

Cipolle fritte ricetta

Le cipolle fritte sono un finger food delizioso, gustoso, di semplice e veloce preparazione. Un anello fritto, tira l'altro!
Preparazione5 minuti
Cottura15 minuti
Tempo totale20 minuti
Portata: Contorno
Cucina: Italiana
Keyword: Cipolle rosse, Pastella
Porzioni: 4 persone
Chef: Paola Assandri
Cost: € 1,00

Equipment

  • 1 ciotola
  • 1 tagliere
  • 1 coltello
  • 1 padella antiaderente grossa
  • 1 pinza per alimenti
  • 3/4 fogli di carta assorbente da cucina

Ingredienti

  • q.b. pastella
  • 4 cipolle piccole
  • q.b. sale

Ingredienti per la frittura

  • q.b. olio per friggere

Ingredienti per la presentazione

  • q.b. prezzemolo FRESCO

Istruzioni

  • Prepara la pastella senza lievito, seguendo le indicazioni della ricetta.
    La foto raffigurante la pastella, per la preparazione delle cipolle fritte
  • Scegli le cipolle che vai ad utilizzare, togli la parte di scarto e lavale con cura sotto all'acqua corrente.
    La foto raffigurante le cipolle per la preparazione della marmellata di cipolle
  • Tagliale a fettine di 1 o 2 centimetri di spessore.
    La foto raffigurante le cipolle tagliate a fettine per la preparazione delle cipolle fritte
  • Quando sono tagliate, dividi delicatamente le fette in anelli.
    La foto raffigurante le cipolle, per la preparazione degli gnocchetti zafferano e speck
  • Mentre l'olio raggiunge la temperatura, immergi ogni anello nella pastella, ( avendo cura di ricoprirlo uniformemente ), e poi passali nell'olio.
  • Una volta fatte dorare da tutte le parti, posizionale su un piatto ricoperto di carta da cucina al fine di eliminare l’ olio in eccesso.
    La foto raffigurante le cipolle fritte passate sulla carta assorbente da cucina al fine di eliminare l'olio in eccesso
  • A questo punto, sala gli anelli di cipolla. Sono pronti per essere serviti e mangiati!
    La foto raffigurante le cipolle fritte pronte per essere portate sulla tavola
  • Ed ecco pronte le nostre gustosissime cipolle fritte. Buon appetito e alla prossima ricetta!

Il risultato finale delle nostre cipolle fritte

La foto raffigurante le cipolle fritte, pronte per essere mangiate.

Gradirei un tuo parere riguardo a queste deliziose cipolle fritte in padella.

Hanno un aspetto gradevole e ti ho fatto venire voglia di prepararle?

Allora, se la foto o la preparazione ti sono piaciute, condividile sui tuoi social preferiti per non perdere la ricetta.

Consigli per la presentazione

Se stai preparando le cipolle per i tuoi commensali, assicurati che il cibo sia buono e che abbia una presentazione gradevole.

I tuoi ospiti mangiano prima di tutto con gli occhi e si sentiranno amati e coccolati.

Dopo aver cotto le cipolle, sistemale su un tagliere insieme a un rametto di prezzemolo fresco.

Come conservo le cipolle fritte?

Ti consiglio di mangiare subito le cipolle fritte, quando sono ancora calde e fragranti.

Tuttavia puoi conservarle in un contenitore, tenendo presente che la loro consistenza e sapore potrebbe cambiare con il tempo.

La foto raffigurante le cipolle fritte. Delizia per il palato!

Ed ora si va in cucina!

Prima di iniziare a cucinare, specifico che le immagini del procedimento passo-passo e quelle del piatto finito sono state scattate e preparate da me.

Anche i testi sono scritti da me, e non sono copiati da altre fonti. Tutto questo per offrirti un’esperienza culinaria unica e deliziosa.

Detto questo, sarei curiosa di conoscere il tuo parere sulle cipolle e vorrei sapere come ti sei trovato/a con la loro preparazione.

Inoltre, se hai qualche idea o consiglio che può tornarmi utile per eventuali adattamenti, variazioni o sostituzioni, ti prego di scriverlo nei commenti.

Non si finisce mai di imparare. Grazie Paola!

Paola Assandri

Paola Assandri

Ciao io sono Paola e ti do il benvenuto all'interno del mio blog. Qui non si cucina, ma si ama... perché d'altronde questa è la cucina, no?

Perché Oss in cucina? perché secondo me la cucina si collega molto al lavoro che faccio, che è appunto l’OSS, un lavoro duro dell’ambito sanitario, dove si necessita di grande pazienza… ma è proprio dietro questa fatica che si nasconde l’amore, il divertimento ed il piacere della condivisione

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